Quotidie.

Spogliare i muri dai quadri

aver cura di soffiare la polvere

pensavo sarebbe stato più arduo e invece

ripulisco la vecchia casa per abbandonarla con decoro

che non dicano gli altri che abitasse una scansafatiche

una che si vedeva poco in giro che non dava confidenze

che non pensino fossi una raccattagatti senza pudore

essendo poi una donna che certe incombenze anche se la fatica

si avverte uno strano ronzio di mobili imballati

pensavo peggio a dire il vero a dire il falso a dire

ci vogliono buoni trenta giorni per cambiare sito strada palazzo

mi inseguiranno le formiche? o resteranno in campagna?

in città si possono ascoltare le urla degli inquilini o dei proprietari immobiliari

latrati di cani che abbaiano sovente sui balconi infuocati

mi porto a braccio delle buste di tela con della roba infilata

sono pure felice a tratti con brio

non comprerò più nulla per anni

deve abituarsi il marito alle nuove coordinate

il figlio alla nuova celletta-stanza a produrre pensieri metropolitani

poteva andare peggio a pensarci troppo senza pause

per fortuna si è alzato il sacro maestrale

un tempo era la regola.

Daniela Del Core@2024.

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