Il fumo di frascine mi sporca i polmoni piacevolmente
nella stanza accende il fuoco le ombre nascoste,
da sempre dormienti ma ascoltano, so come vuole finire
la fiamma si torce quel tanto che basta
se non avessi questo camino al centro del petto
gli orologi scordati per negligenza
sarebbe potuta andar peggio con questo tirare ai dadi e
scegliere il viso o un piede una mano forse mi indispone
saperti triste e sfilacciata raffreddo i ricordi più atipici
mischiandoli a carte sto cambiando per sopravvivermi,
per insultare la logica, devo concentrarmi sulle ossa o
sul metallo che non trasfiguri che non trasli
tendendo la corda tra due punti senza fingere skills che non possiedo,
non posso tornarmene in strada
c’è la prima neve a fiocchi potrebbe indurmi in tentazione,
la calma pare svanire tra embrioni di pensiero,
un cappotto potrebbe aiutare a serrare le braccia
ma scende il buio a chiudere, a sottolineare la chiave di volta.
Finita in frantumi.
Daniela Del Core @2021